Nel 2020 Sophie ha ricevuto una grande quantità di assi di larice medievali provenienti da un restauro di un edificio vicino al Teatro Salvini a Pieve di Teco. Da queste creò questa scultura monumentale di Ercole che lotta contro il Leone di Nemea. Mostra un tema figurativo disegnato intorno a grandi curve astratte, in equilibrio impossibile, e progettato tenendo conto della leggerezza della fusione in bronzo. Si tratta di un tema classico e storicamente popolare tra gli artisti, in quanto permette di raffigurare un uomo nudo che lotta contro i suoi apparenti demoni. Sophie ha rifinito la scultura utilizzando la cera d’api locale donata, per riempire gli spazi vuoti e sigillare il legno. C’è ancora un odore latente di pino laricio e di cera d’api, se se ti avvicini abbastanza. La scultura doveva essere esposta alla Masterpiece Art Fair di Londra, ma come ogni altra cosa, l’esposizione è stata cancellata a causa dell’attacco di Covid. Tre anni dopo, l’Ercole è stato spostato all’ingresso del Comune a Pieve di Teco, un monumento alla resilienza dell’arte e alla meravigliosa abbondanza e allo spirito che rende Pieve di Teco un luogo di culto. Tecol’Arroscia Arroscia e Arrogna valli, una tale meravigliosoun luogo meraviglioso, ricco di cultura e di diversità internazionale in cui vivere.