Una cantina piena di oggetti che producono vino implorava di essere trasformata in qualcosa. Aldo, il precedente proprietario della casa, era morto 8 anni fa. prima di acquistarla. La casa era stata La sala da pranzo può ospitare fino a 25 persone, con una vista spettacolare sulla valle montuosa. A quanto pare Aldo era estremamente conviviale, non sposata e raramente senza un bicchiere dif vino in mano – un Bacco ligure. La festa deve continuare, con il pospossibilità di lavorare a un’installazione con il dionisiaco Gio Gatto a TorinoIl tema doveva essere il vino.
Sono laureata in storia dell’arte al Courtauld Institute di Londra, per cui ha una conoscenza dei temi classici che hanno dominato l’arte profana del XVI-XVIII secolo. Il baccanale di Tiziano e Poussin capolavori sono inevitabilmente influenti. Quando discusso Ho scelto di abbandonare il mondo accademico per diventare un artista, ho scelto di essere un artista figurativo quando nessuno studiava la figura umana nelle scuole d’arte o faceva arte figurativa.. Avevo la modella in gran parte per me e ho intrapreso un percorso di ispirazione classica per realizzare sculture figurative, sviluppando una tecnica che costruito umano e forme animali da pezzi di legno curvi per evocare muscolatura e movimento.
Le botti di vino, quando vengono smontate, sono cerchi di metallo e curvi in legnodoghe macchiate di vino – ideali per creare una processione di baccanti ubriachi. Bellissime damigiane di vetro verde, vecchie bottiglie, etichettate e non etichettate – è di grande ispirazione!
Il lavoro che ne è scaturito è qui.