Le fotografie di Edweard Muybridge hanno avuto una grande influenza sul mio lavoro. Muybridge è noto per la sua pionieristica cronofotografia della locomozione animale tra il 1878 e il 1886, che utilizzava fotocamere multiple per catturare le diverse posizioni di un passo; e per il suo zoopraxiscopio, un dispositivo per proiettare immagini in movimento dipinte da dischi di vetro che precedeva la striscia di pellicola flessibile perforata utilizzata nella cinematografia.Dal 1883 al 1886, l'artista visse un periodo molto produttivo presso l'Università della Pennsylvania a Filadelfia, producendo oltre 100.000 immagini di animali ed esseri umani in movimento, catturando occasionalmente ciò che l'occhio umano non poteva distinguere come momenti separati nel tempo.
Quando disegno, tendo a utilizzare i filmati, per avere un'idea di ciò che accade prima e dopo un particolare fotogramma e per scegliere il momento scultoreo perfetto da catturare. Le sculture in sequenza sono un'esplorazione di ciò che accade quando si esegue una ruota, un tuffo, un flickflack o altro. Mostra come il peso del corpo viene proiettato sul centro di gravità. Cerco le grandi forme curve, in modo che all'interno di una serie di sculture ci sia una sensazione di flusso.
I piccoli studi iniziali sono realizzati con filo e cera da modellare morbida. Questi possono essere facilmente manipolati quando si mette a punto la sequenza complessiva per farla funzionare sia dal punto di vista scultoreo che anatomico. Preferisco un numero dispari di figure in un set, di solito cinque. Le azioni che scelgo non sono completamente perfette e a volte sono leggermente goffe, per catturare una sensazione di abbandono piuttosto che un'azione esattamente corretta. Le sculture più grandi sono realizzate utilizzando pezzi curvi di legno tagliato, oggi riciclato, per dare sfaccettature nitide e la sensazione di muscolarità.